Astor Piazzolla, la rivoluzione del tango’, documentario sul grande compositore argentino distribuito da Exit Media dall’8 ottobre 2021 in occasione del centenario della sua nascita

Titolo originale: Piazzolla, los años del tiburón
Argentina / Francia / Spagna / Giappone 2019
Colore e b/n – 90 min.
Scritto e diretto da DANIEL ROSENFELD
Direttore della fotografia RAMIRO CIVITA
Montaggio ALEJANDRO CARRILLO PENOVI
Musiche originali ASTOR PIAZZOLLA
Prodotto da FRANÇOISE GAZIO, DANIEL ROSENFELD
Una produzione IDÉALE AUDIENCE, DANIEL ROSENFELD FILMS
Una coproduzione DIRECTV, ARTE, INA, TORNASOL,
ACONTRACORRIENTE, JAPAN, CNC, PROCIREP, ANGOA
In concomitanza con il Centenario della nascita del grande genio argentino
Astor Piazzolla, tra i musicisti più importanti del XX secolo che ha rivoluzionato per sempre la storia del tango, EXIT Media aderisce alle
celebrazioni patrocinate dall’Ambasciata de la Repubblica Argentina in
Italia.
Nel marzo 2021 l’Ambasciatore ha designato Roberto Carlés
per omaggiare la figura di Astor Piazzolla incontrando in diretta streaming
Daniel Rosenfeld, regista e produttore dell’acclamato documentario
Piazzolla, la rivoluzione del tango (Piazzolla, los años del tiburón).
Il film franco-argentino, campione di incassi in patria, è un inedito ed
evocativo viaggio nel cuore della vita e la musica di Astor Piazzolla, capace di
offrire un ritratto intimo del padre del cosiddetto Nuevo Tango, un genere
che incorpora tonalità e sonorità jazz al tango tradizionale, utilizzando
dissonanze ed elementi musicali innovativi.
Per la prima volta vengono aperti al grande pubblico gli inediti archivi del
mitico bandonéonista: fotografie, nastri vocali e riprese in super8 che
raccontano la vita di Piazzolla dall’infanzia a Manhattan agli esordi musicali al fianco di alcuni dei più grandi compositori musicali dell’epoca; dal rapporto
con la famiglia fino alla passione per la caccia agli squali; dal rientro a Buenos
Aires alla rivoluzione degli anni Settanta con Libertango, l’album del 1974
inciso in Italia con cui si sancisce ufficialmente la nascita del Nuevo Tango.
Astor Piazzolla, icona mondiale della musica di qualità, nel corso della sua
carriera si è avvalso di numerose collaborazioni. In Italia, oltre al già citato
Libertango, registra la memorabile trasmissione della Rai “Teatro 10”
condotta da Alberto Lupo; è qui che conosce Mina, con cui inciderà anche
“Balada para mi muerte”, brano del 1972.
Molti altri brani, invece, verranno
tradotti da Angela Denia Tarenzi e interpretati da cantanti come Edmonda
Aldini (che a Piazzolla nel 1973 ha dedicato un intero 33 giri, Rabbia e
tango),Milva e Mina.
Galleria immagini
La regia
“Diversi anni fa, dopo l’uscita del mio film Saluzzi presentato al Festival di
Berlino, ho ricevuto un invito inaspettato da qualcuno che lo aveva visto.
Era
Daniel Piazzolla, il figlio di Astor. Mi ha invitato a cena e quella sera ha detto:
‘Come mai nessuno ha realizzato un documentario di qualità su mio padre?
Inoltre, la sua vita ha seguito ‘la struttura perfetta per un film’, è andato a
pescare gli squali per tre mesi, ha composto per quattro mesi e ha girato il
resto del tempo’.
Sono passati alcuni anni da quella cena con il figlio di Astor ma le sue parole
continuavano a risuonare in me.
Ancora adesso, mentre scrivo immagino Piazzolla alle prese con gli squali, mi
sembra di sentire anche la sua musica, la sua ‘tanguedía’ che penetra nel
cuore, ed è stato proprio questo il mio primo contatto con lui quando da
giovane suonavo il pianoforte. Ero un bambino pianista e mi piaceva suonare
‘La mort de l’ange’ o ‘Adios Nonino’.
In fondo, credo che la malinconia abbia una sorta di origine segreta che risale
all’infanzia e si manifesta in un certo momento della vita. Per me quel
momento è stato bandonéon di Piazzolla.
Ma non volevo fare semplicemente ‘un film sulla vita o la musica di Piazzolla’,
anche perché credo sia impossibile condensare in 90 minuti tutta la sua vita e
la sua musica. Piuttosto, mi sono voluto concentrare sui principali eventi
biografici e musicali. Ma non in modo ‘anonimo’, con uno sguardo esterno.
Ho
cercato di creare una narrazione ‘sensoriale’, capace di offrire allo spettatore
un’esperienza evocativa, grazie anche all’accesso ad uno straordinario
materiale inedito, come la voce
di Astor Piazzolla che racconta i suoi ricordi e le sue avventure, registrata da
sua figlia Diana”.
(Daniel Rosenfeld)
Il trailer -Astor Piazzolla e la rivoluzione del Tango
Per guardare il film – documentario
Puoi guardare il documentario collegandoti al sito web del Produttore EXIT MEDIA